La menopausa segna una tappa naturale e significativa per vita di ogni donna. Nella maggior parte dei casi i cambiamenti iniziano a manifestarsi intorno ai 50 anni. Tuttavia, è essenziale comprendere che i sintomi possono iniziare a emergere già nelle fasi che precedono la menopausa vera e propria. Esistono diversi termini per definire queste fasi preliminari, così come per descrivere la serie di eventi che precedono e accompagnano la donna all'inizio di questo percorso.
“Climateiro”: il processo che precede la menopausa
Il termine 'climaterio' designa una serie di eventi che precedono e accompagnano la menopausa. Questa non si manifesta improvvisamente, ma si presenta gradualmente in un arco temporale che varia mediamente tra i cinque e i dieci anni. Durante il climaterio, i cicli mestruali possono interrompersi per diversi mesi e poi riprendere, e possono verificarsi variazioni nella durata e nell'intensità del loro flusso. Queste modifiche, più o meno evidenti, spingono la donna a prendere consapevolezza del cambiamento in corso nel proprio corpo, inducendola a ricercare informazioni che possano offrire conforto e supporto nel gestire al meglio questa fase della vita.
Pre-menopausa e perimenopausa: comprendere la differenza
Molti usano il termine pre-menopausa per descrivere il periodo precedente alla menopausa. In realtà, in campo medico, questo termine si riferisce alla vita fertile della donna dalla pubertà fino alla menopausa stessa. La fase corretta da considerare è la perimenopausa, che inizia generalmente tra i 40-45 anni quando le ovaie gradualmente riducono la loro funzionalità e la produzione di ormoni femminili comincia a diminuire.
Riconoscere i sintomi della perimenopausa
Durante la perimenopausa, una donna può notare i primi segni di cambiamento, tra cui irregolarità del ciclo mestruale, il segnale più evidente, e una riduzione della frequenza e del flusso. Alcuni sintomi meno ovvi ma significativi includono:
- Stanchezza cronica e cali della memoria: spesso accompagnati da dolori muscolari e una sensazione generale di spossatezza.
- Sbalzi di umore e stress: l'oscillazione degli ormoni può rendere le donne più suscettibili allo stress e influenzare il loro stato d'animo.
- Cambiamenti urogenitali: come la secchezza vaginale e una maggiore frequenza di problemi urinari.
- Sonno irregolare: una carenza di progesterone, l'ormone che collabora con la serotonina, il neurotrasmettitore legato al buonumore, può aumentare la sensibilità allo stress, causare malumore e provocare irregolarità nel ritmo sonno-veglia.
Questi sintomi si manifestano in modo diverso in ogni donna, e la loro intensità può variare ampiamente, influenzando significativamente la routine quotidiana e il benessere generale.
Gestire i sintomi con uno stile di vita sano
Mantenere uno stile di vita sano, con una dieta equilibrata, esercizio regolare e riduzione dello stress, è fondamentale per gestire i sintomi della perimenopausa. Inoltre, per molte donne, è importante anche considerare l'integrazione alimentare.
Questi ultimi possono svolgere un ruolo importante nel fornire nutrienti essenziali che potrebbero mancare nella dieta quotidiana, supportando così il benessere generale del corpo. L'uso di un integratore a base vegetale come il Remifemin può offrire un supporto significativo. Gli integratori sono un'ottima soluzione per alleviare i sintomi senza esercitare attività estrogenica, fornendo un approccio naturale e delicato nel controllo della perimenopausa.
Riconoscere i sintomi e adottare misure proattive per la gestione può migliorare significativamente la qualità della vita durante questo periodo.
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